TULIPANI DI SETA NERA

4° FESTIVAL INTERNAZIONALE FILM CORTO A TEMA “ TULIPANI DI SETA NERA: UN SORRISO DIVERSO ” Roma 21 Marzo 2011, Cinema Embassy, Via Stoppani, 7 - Proiezione mattino ore 11.00 - Proiezione pomeriggio ore 15.00 - Cerimonia di premiazione ore 19.00 - INGRESSO GRATUITO

Per la quarta edizione il Festival Internazionale Film Corto a Tema “TULIPANI DI SETA NERA: UN SORRISO DIVERSO”, sarà condotto da Francesca Manzini, Christian Floris, con la partecipazione straordinaria di Barbara Di Palma e Giancarlo Magalli che condurranno la cerimonia di premiazione. Presidente del Festival Andrea Roncato, Direzione Artistica Mary Calvi.

Manifestazione prodotta dall’associazione studentesca universitaria “Università Cerca Lavoro”, con partner Medusa e segretariato Sociale Rai, Con Il Finanziamento ITW Geotermia Italia, Laziodisu Inail, Round Table 2 Roma. Questo Festival ha l’obiettivo di promuovere il lavoro di giovani autori, che con i propri lavori, racconteranno tramite le immagini “non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità, sapendola soprattutto valorizzare”.
Il Festival Internazionale Film Corto “TULIPANI DI SETA NERA: Un Sorriso Diverso” ha l’obbiettivo di promuovere il materiale audiovisivo di ogni genere (fiction, documentari, animazioni, video arte, sperimentazioni) che valorizza le diversità (immigrazione, handicap, sofferenza psichica, sessuale, sociale, religiosa, etnica, generazionale, ecc.). Il festival sarà un avvicendamento di registi, attori, cantanti, noti e meno noti, che con la loro presenza e con le loro opere forniranno una personale espressione della “diversità” intesa come ricchezza del singolo che è patrimonio della collettività. Verranno distribuiti premi ai giovani filmaker che si saranno distinti per qualità d’immagine, storia, regia, interpretazione e capacità di penetrazione culturale dell’opinione pubblica. Solo il Vincitore assoluto del Festival avrà un premio in denaro. Tra gli ospiti VIP invitati del mondo dello spettacolo, del cinema, della cultura, dello sport, della politica, della religione od altri settori, verranno premiati coloro i quali si sono distinti come autori e/o produttori e/o attori di film o cortometraggi sulla tematica della diversità. Chi realmente si è espresso e/o a sostenuto la libertà di essere diverso avrà una menzione speciale.


 

FIANALITA’ DELA FESTIVAL:
 

La finalità è quello di dare ampio spazio espositivo ai giovani filmaker, proiettando i cortometraggi che la giuria (appositamente scelta tra critici cinematografici, personaggi dello spettacolo e del cinema) selezionerà come idonei. Puntando sull’originalità del lavoro e sull’approfondimento che sapranno dare alla tematica: “Un Sorriso Diverso”. Approfondendo, con la loro creatività, i molteplici significati del termine “diversità”, lasciando in tutti coloro che vi parteciperanno uno spunto di riflessione oltre che un arricchimento culturale. I Cortometraggi diverranno intermedi di immagini e parole per dare voce ai pensieri, per descrivere storie che siano spunto di riflessione e allo stesso tempo fine di divulgazione di una tecnica/forma espressiva valida ed attuale. I cortometraggi che parteciperanno al concorso dovranno essere tutti sottotitolati, per permettere anche al pubblico sordomuto di seguire i dialoghi. In sintesi proporremo al pubblico i cortometraggi che :
- affrontano questi temi in modo naturale e originale;
- favoriscano la conoscenza e soprattutto la valorizzazione del diverso, che superi ogni pregiudizio;
- metta in evidenza i luoghi comuni e gli stereotipi degli immaginari collettivi;
- valorizzare la diversità come ricchezza;
- valorizzare il diritto ad essere diverso, esprimendolo anche in modo simpatico e fantasioso.

Infine nel regolamento saranno create delle sezioni per dare un orientamento più dettagliato di come trattare la tematica della diversità


 

Sezioni Speciali:
 

- Le chiavi di un approccio naturale alla disabilità
- L’Infanzia sentiero di naturalezza
- Valore della Sicurezza sul Lavoro


 

In definitiva il Festival ha lo scopo di proporre e rilanciare il cinema e l’audiovisivo in genere come nuovo mezzo di rinnovamento della società. Utilizzare la macchina da presa come mezzo capace di filmare le coscienze del pubblico, che infine diventa portatore sano di cultura verso il cammino di una società più giusta senza pregiudizi.

 
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